
Allontanare gli insetti nocivi dal tuo spazio di coltivazione
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🌿 Combattere naturalmente i parassiti in coltivazione indoor e outdoor 🌱

🌿 Indice
Introduzione
Le coltivazioni, che siano in interno (🏡 serre, verande, grow-room) o in esterno (🌻 orti, giardini), sono spesso confrontate con insetti nocivi chiamati parassiti. 🐜 Afidi, 🕷️ acari (ragnetti rossi), tripidi, 🪰 aleurodidi (mosche bianche) e 🐛 bruchi fanno parte dei parassiti più frequentemente incontrati in coltivazione.
Piuttosto che ricorrere a pesticidi chimici, è possibile proteggere le proprie piante in modo naturale ed ecologico. Questo articolo propone metodi preventivi per evitare infestazioni, nonché trattamenti naturali efficaci contro diversi parassiti, adatti sia all'indoor che all'outdoor. Ogni soluzione è accompagnata da consigli d'uso, parassiti mirati e precauzioni da prendere per essere chiari e didattici.
✅ Prevenire i parassiti naturalmente
La prevenzione è il primo passo di una lotta efficace contro i parassiti. Adottando buone pratiche colturali, si rende l'ambiente meno favorevole ai parassiti, limitando fortemente i rischi di infestazione. Ecco alcune tecniche preventive naturali, valide sia in interno che all'aperto:
✨ Pacciamatura del suolo (mulching)
Una pacciamatura organica alla base delle piante protegge il suolo e limita i parassiti. La pacciamatura consiste nel coprire il suolo con materiali organici (paglia, cortecce, sfalci d'erba, foglie morte...) o minerali. Questo tappeto protettivo apporta molteplici benefici: mantiene una buona umidità del suolo, evita stress idrici che possono indebolire le piante, e regola la temperatura del suolo (utile all'aperto durante picchi di caldo o freddo). Indirettamente, un suolo pacciamato è più fertile ed equilibrato, rendendo le piante più vigorose e meno sensibili agli attacchi. Inoltre, la pacciamatura limita la crescita delle erbe infestanti che potrebbero servire da rifugio o cibo a certi parassiti. Infine, una pacciamatura spessa può costituire una barriera fisica per insetti del suolo.
⚠️ Precauzione : Evita una pacciamatura troppo spessa o fradicia che potrebbe favorire lumache e chiocciole (altri parassiti dell'orto). In indoor, si può pacciamare le grandi vasche o fioriere (con palline di argilla, fibra di cocco...) per mantenere l'umidità, controllando però che nessun parassita vi si nasconda.
🔄 Rotazione delle colture
All'aperto (orto, piena terra), pratica la rotazione delle colture di anno in anno. Ciò consiste nel non ripiantare nello stesso posto piante della stessa famiglia botanica immediatamente. Cambiando posto a ortaggi e fiori ogni stagione, si interrompe il ciclo dei parassiti specifici di una determinata pianta. Per esempio, se un appezzamento è stato invaso da bruchi della cavolaia, evita di ripiantare cavoli l'anno successivo: le uova o le larve residue non troveranno più la loro pianta ospite e non potranno proliferare. Allo stesso modo, la rotazione aiuta a prevenire le malattie del suolo. In coltura indoor (fuori suolo, vasche), si può ispirarsi a questo principio: non coltivare sempre la stessa varietà nello stesso terriccio, oppure sostituire il substrato tra due colture per eliminare eventuali uova di parassiti.
⚠️ Precauzione: Rispettate una rotazione di 3-4 anni per le verdure sensibili (pomodori, cavoli, porri, carote…), per interrompere completamente il ciclo dei parassiti specializzati.
🌸 Piante compagne e biodiversità
Alcune piante compagne possono respingere i parassiti o distoglierli dalle vostre colture principali. È una tecnica di consociazione vegetale efficace soprattutto all'aperto o in serra. Ecco alcuni esempi pratici:
-
🌼 Tageti (Tagetes)
I tageti emanano un odore forte che allontana diversi insetti e parassiti del suolo. Sono noti per ridurre i nematodi nocivi e respingere alcuni insetti attirando al contempo gli impollinatori. Spesso si piantano in mezzo all'orto, tra le verdure. -
🌺 Nasturzio
La nasturzio è usata come pianta trappola per afidi: attira fortemente questi ultimi che colonizzeranno i suoi steli e foglie invece delle vostre colture importanti (rose, ortaggi). Basta poi rimuovere o distruggere la nasturzio infestata. -
🧄 Aglio, cipolla, erba cipollina (Alliaceae)
Queste piante con composti solforati hanno un effetto repellente generale. Piantate alla base di rose, pomodori o insalate, possono infastidire afidi, mosche e malattie crittogamiche.
(Il vostro articolo contiene già due consigli a base di aglio: infuso di aglio e barriera olfattiva, quindi non ne parleremo di nuovo in dettaglio.) -
🌱 Basilico, menta, rosmarino e erbe aromatiche
Queste erbe emanano oli essenziali profumati che disturbano gli insetti nocivi. Per esempio, il basilico piantato vicino ai pomodori aiuta a tenere lontane le aleurodidi (mosche bianche) e i tripidi, mentre la menta piperita respinge afidi e formiche.
🐝 Attirare gli insetti ausiliari
In aggiunta alle piante repellenti, si possono anche seminare piante attrattive (piante-trappola) per distogliere l'attenzione dei parassiti o attirare i loro predatori naturali.
👉 Fiori ricchi di nettare e polline come la facelia, borragine, cosmea, antemide o girasole attirano coccinelle, sirfidi, vespe parassitoidi e altri insetti ausiliari benefici. Questi insetti predatori si occuperanno poi di limitare i parassiti.
👉 In ambienti interni o serre, posizionate vasi di piante aromatiche o fiori melliferi vicino alle colture o all'ingresso per godere degli stessi vantaggi.
🌡️ Controllo del clima e igiene
Le condizioni ambientali giocano un ruolo cruciale nella proliferazione dei parassiti, particolarmente in ambienti interni dove l'ecosistema è ristretto. Ecco alcune misure preventive importanti:
💧 Umidità
- Mantieni un'umidità relativa adeguata.
- Esempio: gli acari rossi (tetranichidi) adorano l'aria secca. Spruzzare regolarmente acqua intorno alle piante (soprattutto sotto le foglie) aumenta l'umidità e rallenta la loro diffusione.
- Attenzione però: un'umidità stagnante eccessiva può favorire le mosche del terriccio (sciaridi) e alcune malattie crittogamiche. Trova quindi un buon equilibrio e arieggia se necessario.
🌬️ Temperatura e aerazione
- Arieggia serre e spazi chiusi per evitare calore eccessivo e aria stagnante, condizioni che favoriscono aleurodidi (mosche bianche) e malattie fungine.
- Una buona circolazione d'aria limita le spore fungine e disturba gli insetti volanti fragili.
- In coltivazione indoor, l'uso di ventilatori oscillanti aiuta a rinforzare i fusti scoraggiando gli insetti volanti dal posarsi a lungo.
🧹 Igiene e manutenzione
- Disinfetta regolarmente il tuo materiale di coltivazione (tutori, attrezzi da potatura, vasi riutilizzati) per evitare di trasmettere uova o germi patogeni da una pianta all'altra.
- In ambienti interni, metti le nuove piante o talee in quarantena per alcuni giorni per rilevare e trattare eventuali parassiti prima di introdurle nello spazio principale.
- Rimuovi frequentemente le foglie morte o malate, poiché spesso ospitano insetti e muffe.
- Evita di lasciare detriti vegetali a terra, in giardino o in serra.
🔍 Sorveglianza regolare
Ispeziona frequentemente:
- La parte superiore e inferiore delle foglie 🍃
- Le nuove gemme 🌱
- I boccioli floreali 🌸
🔍 Sorveglianza regolare
Ispeziona frequentemente:
- La parte superiore e inferiore delle foglie 🍃
- Le nuove gemme 🌱
- I boccioli floreali 🌸
Una rilevazione precoce dei primi parassiti (afidi, cocciniglie, uova di farfalle, ragnatele di acari) permette di agire rapidamente prima di un'esplosione demografica.
- Usa trappole adesive gialle o blu 🟡🔵 per rilevare precocemente aleurodidi, tripidi, ecc.
- Eliminate manualmente appena li osservate: schiacciate qualche afide, rimuovete un bruco o lavate una pianta infestata da tripidi, per evitare la loro riproduzione.
⚠️ Questa vigilanza è ancora più cruciale in ambienti interni, dove i parassiti non hanno predatori naturali spontanei!
🌿 II. Trattamenti naturali contro i parassiti

Nonostante tutte le precauzioni, può capitare che si verifichino infestazioni. Fortunatamente, esistono numerosi trattamenti biologici per combattere i parassiti mirati, senza inquinare né compromettere la salute delle vostre colture.
Presentiamo qui di seguito rimedi naturali collaudati – estratti vegetali (purin, infusi), soluzioni casalinghe (sapone nero, oli) o ricorso agli insetti ausiliari – con le rispettive efficacie, i parassiti mirati e le precauzioni d'uso.
🍃 Purin di ortica e di equiseto
I purin vegetali sono estratti fermentati di piante macerate, molto usati nel giardinaggio biologico. Due grandi classici sono il purin di ortica e il purin di equiseto, con proprietà complementari:
🌿 Purin di ortica (Urtica dioica)
È una preparazione polivalente, sia fertilizzante che insettifuga. Usato in nebulizzazione fogliare diluita, il purin di ortica è un repellente naturale efficace contro afidi e acari. Rinforza anche le difese delle piante grazie alla sua ricchezza di minerali, rendendole meno sensibili alle malattie.
💡 Uso preventivo :
- In primavera, spruzzare una diluizione (~10% di purin) sul fogliame per dissuadere gli afidi dall'attaccare.
💪 Uso curativo :
- Spruzzare il purin di ortica diluito direttamente su una pianta infestata da afidi o ragnetti rossi.
- Il suo odore e i suoi composti disturbano i parassiti e possono farli staccare o fuggire.
🐛 Ragazzi mirati :
- Afidi (tutte le specie)
- Acari e ragnetti rossi
- Aleurodidi (efficacia moderata)
- Insetti a cuticola molle
⚠️ Precauzioni :
- Non applicare mai il purin puro (non diluito) sulle foglie: è molto concentrato e può bruciare la pianta.
- Evitare i trattamenti in piena fioritura (il macerato di ortica molto azotato potrebbe disturbare).
- Non trattare in pieno sole (rischio di fitotossicità).
- In interno, applicare con parsimonia (forte odore di fermentazione) e aerare dopo il trattamento.
🌾 Macerato di coda cavallina (Equisetum arvense)
La coda cavallina è ricca di silice e alcaloidi. Il suo macerato è soprattutto noto come fungicida preventivo (contro peronospora, oidio, ruggine…), ma ha anche un'azione insettifuga interessante.
🦠 Uso :
- Le sostanze alcaloidi aiutano a respingere o combattere alcuni insetti come la tignola del porro (minatrice), così come acari e ragni rossi.
- Usare in nebulizzazione fogliare diluita (~10–20%) sulle colture sensibili:
- Patate 🥔
- Pomodori 🍅
- Rose 🌹
- Porri
- Alberi da frutto fragili 🍏
- Rinnovare circa ogni 2 settimane in periodo a rischio.
🐛 Ragazzi mirati :
- Acari (tetranichidi)
- Insetti specifici dell'orto (tignola del porro, forse altiche del cavolo)
- Malattie crittogamiche (peronospora, ruggine, oidio...)
⚠️ Precauzioni :
- Rispettare le diluizioni raccomandate (~1 parte di macerato per 5 parti d'acqua secondo le ricette).
- Agitare la miscela prima dell'uso, poiché può decantare.
- Applicare preferibilmente la sera o con tempo coperto per massimizzare l'efficacia.
💡 Consiglio extra :
La coda cavallina può essere usata anche in decotto (estrazione rapida per ebollizione), che estrae silice e alcaloidi più rapidamente.
👉 Da usare fresco – non conservabile a differenza del macerato.
🧄 L'aglio: un repellente naturale formidabile contro gli insetti dell'orto
L'aglio è un alleato prezioso in giardino! Grazie ai suoi composti solforati, l'aglio agisce come un repellente naturale contro molti parassiti, in particolare afidi, moscerini bianchi e alcuni coleotteri. Ecco due tecniche semplici ed efficaci per sfruttare le sue proprietà insettifughe.
🌿 Tecnica 1 : Infusione di aglio per spruzzatura diretta
Questo metodo permette di proteggere le piante applicando un'infusione di aglio direttamente sul loro fogliame.
🔧 Materiale necessario :
- 5-6 spicchi d'aglio
- 1 litro d'acqua
- Uno spruzzatore
🧪 Fasi di preparazione:
- Sbucciare e schiacciare gli spicchi d'aglio.
- Portare l'acqua a ebollizione, quindi ridurre a fuoco lento. Aggiungere l'aglio e lasciare in infusione per 10-15 minuti.
- Lasciare raffreddare, quindi filtrare per rimuovere i pezzi di aglio.
- Versare l'infusione in uno spruzzatore.
- Spruzzare sulle foglie, gambi e zone colpite dagli insetti (compreso il sotto delle foglie).
💡 Da rinnovare ogni 4-5 giorni in caso di infestazione persistente.
🌬️ Tecnica 2 : Barriera olfattiva a base di aglio, citronella e aceto
Questa versione agisce come una barriera preventiva diffondendo un odore sgradevole per gli insetti, senza trattare direttamente le piante.
🔧 Materiale necessario :
- 5 spicchi d'aglio
- 1 litro d'acqua
- 1 cucchiaio di olio essenziale di citronella
- 2 cucchiai di aceto bianco o di sidro
- Uno spruzzatore
🧪 Fasi di preparazione:
- Prepara un'infusione d'aglio come nel primo metodo.
- Una volta raffreddata, aggiungi l'olio di citronella e l'aceto.
- Mescola bene, poi versa in uno spruzzatore.
- Spruzza intorno alle zone coltivate o all'ingresso delle serre, senza bagnare direttamente le piante.
💡 Ideale per proteggere le colture in modo preventivo, soprattutto in ambienti interni o sotto serra.
🧼 Spray al sapone nero
Il sapone nero è un rimedio della nonna sempre attuale per eliminare gli insetti dannosi. Si tratta di un sapone naturale (sapone morbido a base di oli vegetali e potassa) che si diluisce in acqua e si spruzza sulle piante infestate.
🔬 Azione : Il sapone nero agisce per contatto diretto:
- Bagna e rimuove lo strato sottile di grasso protettivo degli insetti, provocandone l'essiccamento.
- Forma una pellicola appiccicosa che ostruisce le loro vie respiratorie (spiracoli).
🪲 Efficace contro :
Afidi, aleurodidi, cocciniglie, tripidi, acari, psille…
Questi insetti dal corpo molle vengono rapidamente eliminati con un trattamento al sapone nero.
🌱 Utilizzo :
- Diluire il sapone nero liquido in acqua tiepida (~5 cucchiai per litro d'acqua, o segui le istruzioni del prodotto).
- Una volta raffreddata, spruzza quest'acqua saponata sopra e sotto le foglie, mirando bene alle colonie di parassiti.
- Puoi anche impregnare un panno con questa soluzione e pulire manualmente le foglie colpite (utile contro le cocciniglie che aderiscono ai gambi).
💡 Da notare :
Il sapone nero si usa sia in interno (piante da appartamento, serre) sia in giardino. È biodegradabile e sicuro per l'utilizzatore, gli animali domestici e le piante – se usato correttamente.
🎯 Parassiti mirati :
- Afidi di ogni tipo
- Aleurodidi (mosche bianche)
- Cocciniglie (comprese le cocciniglie farinose)
- Tripidi (forme adulte e larvali)
- Acari (ragnetti rossi)
- Psillidi
❌ Limiti :
- Nessun effetto sugli insetti nascosti nei tessuti (es: minatori)
- Inefficace sugli insetti con carapace duro (coleotteri adulti, farfalle adulte)
🔁 Efficacia e frequenza :
- Trattamento shock ma di breve durata, senza residui insetticidi
- Potrebbe essere necessario ripetere più volte
- In caso di infestazione importante:
- Spruzzate per 2 o 3 giorni consecutivi
- Poi 1 volta a settimana fino alla scomparsa
- Risciacquate la pianta con acqua pulita tra due applicazioni (per rimuovere residui e melata appiccicosa)
⚠️ Precauzioni :
- Testate sempre la soluzione su una piccola parte della pianta (alcune felci, orchidee, piante succulente sono sensibili)
- Non applicare in pieno sole o con caldo intenso (effetto lente)
- Tratta a fine giornata
- In interno, puoi risciacquare la vegetazione qualche ora dopo per evitare depositi appiccicosi
- Il sapone nero non risparmia gli insetti ausiliari se sono presenti durante la spruzzatura:
- Non trattare quando ci sono coccinelle 🐞 o altri alleati
- Oppure isola la pianta da trattare
🛢️ Oli naturali (olio di Neem e oli essenziali)
Gli oli vegetali insetticidi costituiscono un'altra categoria di trattamenti biologici.
- La più conosciuta è l'olio di Neem, estratto dai semi del margoso (Azadirachta indica), noto per il suo potere insetticida ad ampio spettro.
- Altri oli essenziali (OE) ottenuti per distillazione di piante aromatiche possono anche servire come repellenti o insetticidi naturali: menta, lavanda, geranio, agrumi 🍋, albero del tè, ecc. Agiscono spesso per il loro odore intenso o per composti che disturbano i parassiti.
🌿 Olio di Neem
È un pesticida di origine vegetale usato da più di un secolo per proteggere le colture.
🧪 Principio attivo:
- L'azadiractina che contiene altera la crescita e la riproduzione di molti insetti.
🎯 Efficace contro:
- Afidi
- Aleurodidi
- Tripidi
- Acari
- Bruchi
- Cicaline
(E altri parassiti dell'orto)
Agisce anche come:
- Anti-appetito
- Disruptore endocrino
- Con in più un'azione antifungina moderata
🌱 Utilizzo :
- Mescolare qualche millilitro di olio di Neem con acqua tiepida
- Aggiungere un po' di sapone nero o di Marsiglia per emulsionare
- Spruzzare sulla vegetazione, sopra e sotto le foglie
- Trattare preferibilmente la sera
- Ripetere ogni 7-10 giorni se necessario (effetto progressivo)
⚠️ Precauzioni :
- Agitare bene la miscela prima dell'uso, poiché l'olio si separa rapidamente
- Non sovradosare: una concentrazione dallo 0,5 al 2% è sufficiente
- Non applicare in pieno sole
- Sebbene considerato sicuro per i mammiferi, si raccomanda di:
- Lavare le verdure trattate prima del consumo
- Indossare guanti durante la preparazione
🌼 Oli essenziali (OE)
Numerose Gli OE possiedono proprietà insettifughe o insetticide grazie ai loro principi attivi volatili. Ecco alcuni esempi:
-
🌿 Olio essenziale di Menta piperita
Insetticida e repellente riconosciuto contro i afidi e altri insetti dell'orto.
Suono odore mentolato potente disturba gli afidi e può anche limitare la loro installazione sulle piante vicine. -
🍊 Olio essenziale di Arancia dolce
Molto efficace per respingere i aleurodidi (mosche bianche) e le ragnetti rossi, grazie al limonene che contiene. -
💜 Olio essenziale di Lavanda (o Lavandino)
Tradizionalmente usata per allontanare gli afidi e le formiche, in particolare intorno alle rose. -
🌺 Olio di Geranio rosa
Contiene geraniolo e del citronellolo, composti efficaci contro cocciniglie e afidi.
È un insetticida naturale che può uccidere questi parassiti per ingestione e inalazione dei suoi composti volatili. -
🌳 Olio di Tea Tree (Albero del tè)
Principalmente antifungino, il suo odore canforato può anche dispiacere agli insetti e sanificare le piante colpite di cocciniglie o di funghi.
🧴 Uso degli oli essenziali
⚗️ Importante : Non usare mai le HE pure, possono bruciare le piante.
🧪 Ricetta base :
- Diluire 5 a 10 gocce dell'HE scelta (o di una miscela di più HE complementari) in 1 litro d'acqua
- Aggiungete 1 a 2 gocce di sapone nero o di detersivo per piatti come emulsionante
- Agita bene
- Spruzza sulle piante attaccate, mirando ai focolai (afidi, cocciniglie...)
🕐 Momento ideale :
- Poiché gli oli essenziali sono molto volatili, è preferibile trattare la sera o al mattino presto
- Rinnova il trattamento dopo 3 giorni, poi ogni settimana finché necessario
⚠️ Precauzioni :
- Indossa guanti ed evita di respirare direttamente la miscela
- Gli oli essenziali possono essere irritanti per la pelle o le vie respiratorie
- Non trattare in presenza di api 🐝 (alcuni oli essenziali come la menta possono anche allontanarle)
- Evita l'uso prolungato dello stesso olio essenziale per non stressare la pianta
- Verifica sempre che l'olio essenziale scelto non sia fitotossico per la tua specie di pianta
👉 Effettua un test preliminare su alcune foglie
🧪 Decotti e macerati di piante
(Pomodoro, rabarbaro, tanaceto...)
Oltre all'aglio (già trattato nell'articolo), molte piante del giardino possono essere utilizzate per preparare insetticidi fatti in casa. Questi decotti, infusi o macerati permettono di mirare a specifici parassiti con risorse naturali locali. Ecco tre ricette efficaci:
🍅 Foglie di pomodoro
I gambi e le foglie di pomodoro contengono tomatina, un alcaloide con proprietà insetticide.
💧 Preparazioni possibili :
- Purina di pomodoro (macerazione fermentata dei germogli)
- Decotto di foglie di pomodoro
🎯 Efficacia :
- Repellente e insetticida naturale
- Permette di liberarsi di alcuni parassiti:
- Pieride del cavolo (farfalla e bruchi) 🦋
- Altiche (piccoli coleotteri saltatori) 🪲
- Tignola del porro
- Mosca della carota 🥕
- Agisce per contatto sugli afidi
🛠️ Utilizzo :
- Far bollire 500 g di foglie di pomodoro in 5 L d'acqua
- Lasciare in infusione raffreddando
- Filtra
- Spruzzare la decottura fredda e pura sulle piante infestate (es: colonie di afidi)
✨ Consiglio :
Si può aggiungere un cucchiaio di sapone nero e un po' di alcool a 70° per migliorare l'adesione e rafforzare l'efficacia.
⚠️ Precauzione :
Il pomodoro fa parte delle Solanacee e contiene alcaloidi potenzialmente tossici:
- Indossare guanti durante la preparazione
- Evitare di consumare le piante trattate senza un lavaggio preliminare
🍃 Foglie di rabarbaro
Le grandi foglie di rabarbaro, non commestibili per l'uomo (tossiche a causa dell'acido ossalico), possono diventare un temibile insetticida naturale.
Un macerato di rabarbaro (o una macerazione di 24h seguita da una decottura) si usa in nebulizzazione non diluita come insettifugo fin dall'arrivo dei primi parassiti.
🎯 Obiettivo :
- Afidi (nero del fagiolo, verde della rosa, ecc.)
- Mosche parassite (carota, cipolla)
- Tignola del porro
- Lumache 🐌
✅ Utilizzo :
- Far macerare ~500 g di foglie tritate in 5 L d'acqua per 24h
- Portare a ebollizione per 20–30 min
- Lasciare raffreddare, filtrare
- Spruzzare direttamente sulle piante attaccate (es: rose infestate)
⚠️ Precauzioni :
- Indossare guanti (non strofinarsi gli occhi durante la preparazione)
- Non annaffiare il terreno commestibile con questa preparazione (l'acido ossalico può disturbare la vita microbica del suolo)
- Non conservare troppo a lungo: il macerato è più efficace fresco
🌼 Assenzio (Tanacetum vulgare)
L'assenzio è una pianta selvatica a fiori gialli, nota per le sue proprietà repellenti.
Contiene tujone e altri composti aromatici potenti, rilasciati in infusione o macerato.
🐜 Efficace contro :
- Formiche
- Afidi
- Mosche (carota, cipolla)
- Altiche
- Aleurodidi
- Acari
- E ancora di più...
🌱 Consiglio :
Distribuire l'assenzio tagliato tra le file di ortaggi aiuta a disturbare il rilevamento degli insetti.
💧 Azione insetticida :
Un'infusione concentrata di tanaceto può inibire la deposizione delle uova e bloccare lo sviluppo larvale di alcuni parassiti:
- Dorifore 🪲 (coleotteri della patata)
- Carpocapsi (vermi dei frutti)
- Pieridi del cavolo 🦋
✅ Utilizzo :
- Fare un'infusione di 300 g di tanaceto fresco (foglie + fiori) in 1 L di acqua bollente per 24h
- O lasciare fermentare 1 settimana in purino
- Spruzzare diluito al 10–20% sulle piante
- Si possono anche posizionare mazzi di tanaceto alla base degli alberi da frutto 🍏 per proteggerli durante i periodi di volo dei parassiti
⚠️ Precauzioni :
- La tanaceto può essere irritante al tatto ➤ indossare guanti durante la raccolta
- Il suo effetto è soprattutto repellente, complementare ad altri metodi (es: trappole o piante-trappola)
🐞 Insetti ausiliari (alleati biocontrollori)
Una coccinella che divora afidi è un prezioso alleato naturale contro le infestazioni!
🌿 Piuttosto che uccidere direttamente i parassiti, un approccio ecologico consiste nell'introdurre i loro nemici naturali affinché facciano il lavoro al posto vostro. Questi organismi sono chiamati insetti ausiliari o ausiliari di coltura.
- All'esterno: favorisci il loro arrivo naturale con zone fiorite, siepi, hotel per insetti, angoli selvatici
- In interno / serra: si possono acquistare e introdurre ausiliari specifici sulle piante infestate
🐞 Coccinelle (e le loro larve)
Le coccinelle sono grandi divoratrici di afidi.
La coccinella a 7 punti è ben conosciuta: un singolo individuo adulto o larvale può consumare fino a 100 afidi al giorno.
Si attaccano anche a volte ad altri piccoli insetti come le cocciniglie o i psillidi.
✅ Utilizzo :
- In giardino, attiratele naturalmente con fiori melliferi 🌸
- Evitate i pesticidi
- In caso di invasione, si possono acquistare larve e depositarle sulle piante invase – si metteranno subito al lavoro!
⚠️ Precauzioni :
- Rilasciatele la sera o di prima mattina
- Inumidite leggermente le piante prima ➤ berranno e resteranno più volentieri
- In interno, una volta adulti, le coccinelle possono cercare di uscire ➤ usatele soprattutto in serra chiusa
🌿 Crisopidi (Chrysoperla carnea, “damigella dagli occhi d’oro”)
Le larve di crisopidi sono predatrici voraci, capaci di mangiare:
- 50 afidi al giorno
- Ma anche tripidi, piccole larve, aleurodidi…
👉 Sono soprannominati “leoni degli afidi”.
✅ Utilizzo :
- Si possono acquistare uova o larve
- Depositarli nelle zone infestate (giardino o serra)
- Gli adulti diventano bei insetti verdi e si nutrono di polline (inoffensivi)
⚠️ Precauzioni :
- Le crisopidi sono notturne ➤ non sorprendetevi se non le vedete di giorno
- Non applicate né sapone nero né olio nelle zone dove li avete rilasciati, altrimenti li ucciderete
🕷️ Acari predatori – Specialisti dei ragnetti rossi e tripidi
Si tratta di minuscoli acari carnivori (es: Phytoseiulus persimilis, Amblyseius swirskii) che si nutrono di altri acari o insetti.
Sono i nemici naturali dei tetranichidi (ragnetti rossi) e attaccano anche i tripidi.
✅ Utilizzo :
- Si introducono soprattutto in serra o in coltura indoor
- Si acquistano sacchetti o tubi contenenti questi acari vivi
- Si disperdono sulle piante infestate, dove cercano attivamente le colonie nocive da divorare
- Alcuni come A. swirskii possono essere usati in prevenzione contro tripidi e aleurodidi
⚠️ Precauzione :
- Questi acari amano una certa umidità
➤ Se l'aria è troppo secca (< 50%), nebulizzare un po' il fogliame - Evitare trattamenti con zolfo o oli, che sono nocivi per loro
🛡️ Cimici predatrici – Contro tripidi, aleurodidi, larve di farfalla
Piccole cimici carnivore come Orius laevigatus (il "tripide pirata") o Macrolophus sono usate nelle colture in serra per regolare:
- I tripidi
- Le aleurodidi (mosche bianche)
- Le larve di farfalla
- E talvolta anche gli acari
🔬 Pungono e svuotano le loro prede 🧪
✅ Utilizzo :
- Spesso usate dai coltivatori professionisti, ma anche adatte al giardiniere amatoriale in serra
- Introdurle non appena si individuano i primi tripidi
- Orius è efficace anche sulle piante da interno
⚠️ Precauzione :
- Queste cimici possono volare
➤ All'aperto, rischiano di andarsene
➤ In serra, rimangono nell'ecosistema chiuso
🪱 Nematodi entomopatogeni – Intrappolano i parassiti del terreno
Non sono insetti, ma vermi microscopici utili (genere Steinernema o Heterorhabditis) che parassitano le larve di insetti nel terreno.
🎯 Obiettivi principali :
- Vermi grigi (larve di nottue, bruchi nel terreno)
- Larve di moscerini del terriccio (sciaridi)
- Stadi pupali di tripidi caduti al suolo
- Vermi bianchi sul prato
- Vermi del terreno nell'orto
✅ Utilizzo :
- Acquistare una bustina di nematodi vivi (sotto forma di polvere da diluire)
- Annaffiare il terreno infestato con questa soluzione
- I nematodi penetrano nelle larve degli insetti e le eliminano
⚠️ Precauzioni :
- Rispettare le condizioni di temperatura e umidità (in generale:
➤ terreno > 12°C,
➤ trattamento a fine giornata,
➤ terreno umido) - I nematodi sono innocui per l'ambiente, tranne per gli insetti bersaglio
🐝 Altri alleati naturali utili
Altri ausiliari meritano anch'essi di essere citati:
- Sirfidi 🪰: le loro larve mangiano gli afidi
-
Vespe parassitoidi 🐝:
- Encarsia formosa contro le aleurodidi in serra
- Tricogrammi contro le uova di farfalle parassite
- Uccelli insettofagi 🐦: amano le bruchi nei giardini
⚠️ Precauzioni generali con gli ausiliari
Se introduci insetti utili, ecco alcune raccomandazioni per non compromettere la loro efficacia:
🚫 Evita i trattamenti insetticidi, anche biologici (sapone nero, oli…), subito dopo l’introduzione ➤ potrebbero uccidere i tuoi alleati.
✔️ Applica questi trattamenti prima del loro arrivo, poi lascia agire naturalmente.
💧 Fornisci un habitat accogliente:
- Lascia qualche afide su una pianta isolata per nutrire le coccinelle
- Mantieni una buona umidità per gli acari predatori
- Pianta fiori ricchi di nettare e polline 🌼 per nutrire gli adulti di molti ausiliari (coccinelle, crisopidi, sirfidi…)
🌿 Risultato: i vostri ausiliari si stabiliranno in modo duraturo e prevengono il ritorno dei parassiti in modo naturale ed efficace.
🐛 Tabella riepilogativa: Parassiti comuni & soluzioni naturali (Prevenzione – Trattamenti – Ausiliari)
Parassita |
Prevenzione 🌱 |
Trattamento naturale 🧴 |
Insetti utili 🐞 |
Note / Consigli 💡 |
Afidi |
- Piante compagne (aglio, menta, cipolla, erba cipollina, nasturzio come pianta trappola) |
- Purina di ortica |
- Coccinelle (larve e adulti) |
Rimuovere manualmente le colonie all'inizio. Controllare il sotto delle foglie. 🌿 |
Aleurodidi |
- Basilico, garofani d'India |
- Sapone nero |
- Encarsia formosa (vespa parassita) |
Preferiscono climi caldi e secchi. Amano le piante stressate. |
Tripidi |
- Trappole blu appiccicose |
- Olio di Neem |
- Orius laevigatus |
Molto piccoli, difficili da individuare. Attaccano le giovani gemme. |
Ragnetti rossi |
- Aumentare l'umidità |
- Decotto di equiseto |
- Phytoseiulus persimilis |
Molto sensibili all'umidità. Non trattare in pieno sole ☀️. |
Bruchi |
- Reti di protezione |
- Raccolta manuale |
- Tricogrammi (parassiti delle uova) |
Ispezionare bene il sotto delle foglie. Individuare le uova e i giovani bruchi. 🥬 |
Cocciniglie |
- Ispezione regolare |
- Sapone nero caldo |
- Cryptolaemus montrouzieri (coccinella carnivora) |
In ambienti interni sono molto tenaci. Pulire le foglie appiccicose. |
Formiche |
- Eliminare gli afidi (la loro fonte di melata) |
- Succo di limone |
— |
Non sono parassiti diretti, ma allevano gli afidi! 👀 |
Moscerini del terriccio |
- Substrato ben drenato |
- Nematodi (Steinernema feltiae) |
- Nematodi entomopatogeni |
Spesso in ambienti chiusi. Si sviluppano se il substrato è troppo umido. 🪴 |